Idee progettuali per realizzare podcast d’inchiesta per le scuole secondarie di secondo grado

La migliore idea progettuale per la realizzazione di un podcast d’inchiesta sul tema dei diritti umani selezionata attraverso una call for proposal aperta alle scuole secondarie di secondo grado. Da sempre le nuove generazioni sono state capaci di percepire in modo inedito storture e prepotenze e sono spesso i ragazzi e le ragazze ad accendere i riflettori sulle iniquità, anche su scala locale, e a mettersi in gioco per guidare il cambiamento.

Riconoscimenti

La classe vincitrice riceverà un kit tecnico e verrà accompagnata alla realizzazione dei podcast attraverso:

  • un incontro on-line con un/a esperto/a di diritti umani
  • due incontri on-line con un podcaster per la produzione degli episodi

Le classi classificate al secondo e terzo posto riceveranno un buono libri di 200 euro

Termini e modalità di partecipazione

  • Consegna delle idee progettuali: entro il 20 novembre 2023
  • Comunicazione della shortlist: dall’8 gennaio 2024
  • Premiazioni: 8 marzo 2024

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Per maggiori informazioni scrivi a: premioinge@feltrinelli.it

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Il Premio per le Scuole è in collaborazione con

A chi è rivolto

Con l’obiettivo di stimolare percorsi di riflessione e creatività sul tema dei diritti umani si promuove pertanto una Call for proposal rivolta alle scuole secondarie di secondo grado che premi idee progettuali per la realizzazione di inchieste podcast che mettano al centro storie di giovani impegnate nel garantire le libertà essenziali e che raccontino le pratiche collettive di difesa e rivendicazione dei diritti umani su scala prevalentemente locale.

Il compito delle classi partecipanti è la produzione di un’idea progettuale per la realizzazione una breve serie di podcast (minimo 3 episodi) che metta al centro la tutela dei diritti da difendere e promuovere anche nel contesto di Paesi e istituzioni liberali con l’obiettivo di raccontare tematiche complesse – come quelle dei diritti umani – attraverso la parola, le voci e i suoni, utilizzando un linguaggio semplice e immediato, senza rinunciare all’approfondimento.

La cinquina finalista

“Istruzione: il diritto a una scelta” a cura di Ipsia Leonardo Da Vinci – classe 3°, manutentori elettrici – Savona (SV)

Il racconto delle esperienze personali sul diritto all’istruzione di una scuola professionale , a partire dai vissuti complessi dei ragazzi, dall’analisi dello stare a scuola

“Fammi sentire” a cura di Liceo C. Poerio – classe 1°, Scienze umane indirizzo economico sociale – Foggia (FG)

La storia di Daniela Marcone, vicepresidente di Libera e responsabile di Libera Memoria e delle contraddizioni della città di Foggia

“Chiedi aiuto” a cura di Ite A. Gentili – classe 1G – Macerata (MC)

Come chiedere aiuto quando iniziano i segnali della prevaricazione contro le donne? Le reti di solidarietà e i nuovi modi per rompere il circolo della violenza di genere

“Sani da legare” a cura di IIS Leonardo Da Vinci – classe 4B – Civitanova Marche (MC)

L’aumento del disagio mentale, visto dai giovani, in particolare sull’attuale emergenza, successiva ad una serie di eventi globali, quali pandemia, incertezze economiche, tensioni e conflitti internazionali

“Safe Space” a cura di Liceo Artistico Modigliani – classe 4B – Giussano (MB)

Che cos’è un posto sicuro – un “safe space” – per i giovani oggi? Storie per rialzarsi e sentirsi al sicuro in un mondo di incertezze e discriminazioni